Morto Luigi Predeval, figura emblematica dell’industria milanese degli anni ’90 e dirigente dell’Inter, oltre imprenditoriale italiano.
Luigi Predeval, uno dei protagonisti indiscussi dell’industria milanese degli anni ’90, ci ha lasciato all’età di 76 anni, la sua carriera, ricca e variegata, ha attraversato diversi settori, dalla grande distribuzione all’elettronica di consumo con Mediaworld, dal calcio con l’Inter fino alla beneficenza.
Un percorso di successo
Dopo essersi laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica di Milano nel 1971, Predeval ha proseguito i suoi studi conseguendo un master in Finanza alla prestigiosa Harvard Business School nel 1980. Questa formazione gli ha fornito le basi per una carriera di successo nel mondo degli affari.
Rientrato in Italia, Predeval ha iniziato la sua carriera nel marketing presso il gruppo Unilever. Nel 1983, si è unito al gruppo SME, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, culminando nella posizione di amministratore delegato di diverse aziende del gruppo. Dal 1990 al 1998, ha guidato il gruppo Metro in Italia, creando una joint venture di successo con Carrefour.
L’Innovazione nel Retail e l’avventura nel calcio
Nel 1990, Predeval ha fondato Mediaworld, che è diventata una delle catene di elettronica di consumo di maggior successo in Italia. La sua visione imprenditoriale ha rivoluzionato il modo in cui gli italiani acquistano elettronica.
Vicino alla famiglia Moratti, Predeval ha anche ricoperto il ruolo di amministratore delegato e direttore generale dell’Inter tra il 1998 e il 2000. Oltre alla sua passione per il calcio, era membro del consiglio di amministrazione della Fondazione San Patrignano, impegnata nel recupero dei tossicodipendenti.
Per i suoi contributi eccezionali all’industria e alla società, nel 2013 Predeval è stato nominato Cavaliere al Merito della Repubblica e nel 2017 Ufficiale della Repubblica.
La scomparsa di Luigi Predeval lascia un vuoto nel mondo imprenditoriale italiano. La sua eredità, tuttavia, continuerà a influenzare e ispirare le future generazioni di imprenditori e i tifosi nerazzurri.